mercoledì 25 giugno 2014

Piccole modifiche e nuova sezione

Salve! Mentre penso alla prossima recensione I Croods, vi informo che ho inserito i bannerini anche nel menu di questo blog e anche una sezioncina nuova: L’Angolo Competitivo che riguarda il videogioco di battling più amato: Pokémon. Sto imparando piano piano e probabilmente i set non sono perfetti. Va beh, ho spiegato tutto nella sezione apposita e vi ho splatterato in faccia la mia squadra attuale anche se dubito che qualcuno mi sfidi.

Nient’altro da dire! Continuo a disegnare e a collezionare Bambole Disney! Appena posso si va a napoli per prendere le fatine! Spero che voi ve la stiate cavando, soprattutto chi ha esami! Ci si vede!

giovedì 12 giugno 2014

Scrivere una Fan Fiction

Questa “guida” ha lo scopo di darvi piccole nozioni su come scrivere una storia almeno accettabile. Premetto che non mi ritengo una scrittrice straordinaria, tutt’altro. Ma sapere le piccole basi è importante per non dare vita ad orrori segnalati dalla pagina “Il peggio di EFP”.

Andiamo subito al sodo e affrontiamo i punti principali!

Continua…

mercoledì 11 giugno 2014

La collina dei conigli- Quando pensi che nessuno possa battere Martin

cscover
La cover
“La collina dei conigli” è una di quelle opere che ti restano in testa per anni senza, però, sapere come e perché. E quando pensi che Martin e Rowling siano imbattibili sull’ammazzare i propri personaggi, ecco che arriva Richard Adams che ammazza una conigliera intera con un enorme pentakill. E lì ti accorgi che il livello di sadismo ha raggiunto lo zenit.
Ma arriviamo al sodo, guardai questo film da bambina, ma non ricordavo quasi nulla, ad eccezione di una collina che si tinge di rosso. Ricordavo di conigli in viaggio ma non di più. Credo di non essere riuscita a finirlo perché un film simile annoierebbe un bambino di 4-5 anni. Ma questo film è la prova concreta che i cartoni animati non sempre sono adatti ad un pubblico infantile non avrò mai noia di ripeterlo.

Il film è tratto da un romanzo di Richard Adams del 1978. Il film è fedele al libro, ad eccezione di alcune piccole cose (ci sono 8 conigli invece di 17, e alcune scene sono state tolte). Le scene più violente sono state censurate negli altri paesi. Il regista è Martin Rose ed è stato distribuito da “Dall’angelo pictures” (In Italia).
Continua…

giovedì 5 giugno 2014

Finalmente!

Il titolo non ha senso, ma è un modo per dire che finalmente è terminato il periodo di “fermo” e riprenderò a recensire e a disegnare. La Collina dei conigli è lì che mi aspetta trepidante per essere recensita!

A parte ciò, oggi sono stata all’Open Day alla Comics, è stato molto più illuminante del colloquio. Sono sempre più convinta della mia scelta e probabilmente l’anno prossimo sceglierò il corso abbinato di Colorazione digitale ma è tutto da decidere.  Infatti ho presieduto alla presentazione di questo corso e posso dire che sarebbe davvero utile.
Ad Illustrazione c’erano due ragazzi che stavano finendo un lavoro con una tecnica stranissima. La cosa mi ha affascinata tantissimo. E vedere Gandalf con la barba disegnata in modo fighissimo… niente, non ho parole! Spero di raggiungere anche io quei livelli!

Mettiamo da parte l’argomento Comics, visto che vi ho fatto una testa enorme con i fatti miei. Passiamo ad altro.
Vi segnalo questo blog di recensioni, è piccolino ma sembra carino. Verranno recensiti libri e fan fiction, soprattutto quelle del “Disagggggio” (e non solo, sia chiaro) di EFP . Il blog è “Raggy” (Raggy Words?) e già ha del materiale interessante. Fateci un salto!

Ah, oggi ho finalmente trovato loro! Anna ed Elsa, al Disney Store. Pensavo fossero già terminate ma eccole!

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Ed è con i loro due visi sorridenti che vi lascio. Ma solo a me sembra che le due bambole siano state fatte in modo tale che si guardino a vicenda? Quando le metterò sul piedistallo, probabilmente le sistemerò così, mi piace!

martedì 3 giugno 2014

Il colloquio!

In precedenza vi ho parlato del famigerato colloquio per la Comics. Ebbene, ci sono andata oggi e sono emerse tante cose interessanti.

La cosa che mi ha colpita è che anche il professore (insegna fotografia e prospettiva) ha giudicato come normale il mio modo di disegnare. Cosa intendo dire? Che non sono niente di speciale, rientro nella norma. Che, in una scala da 1 a 10, io sono 5. Insomma, lo dissi tempo fa a mio padre, e mi ha fatto immensamente piacere che qualcun altro abbia concordato con me solo guardando i miei lavori. Mi sento particolarmente soddisfatta.

Nel colloquio si è parlato di prospettive di lavoro. Ovviamente ho scelto Illustrazione, che dà più sbocchi del fumetto, quest’ultimo è qualcosa che coltiverò come un semplice hobby. Alla fine mi piace anche disegnare una scena singola e per me non è affatto un problema. In futuro si deciderà se iniziare il corso di Colorazione Digitale, che sarebbe un vantaggio ulteriore per il lavoro (gli illustratori solitamente chiamano qualcuno a colorare i loro disegni, in caso di roba digitale) visto che potrei lavorare anche al colore, senza il bisogno di ricorrere a terzi, come si suol dire. Almeno l’illustrazione sarà totalmente mia, dalla bozza al colore.

Ci sarà anche una borsa di studio per chi prende 27/30, io ci proverò così o aiuto mio padre a pagare i corsi, oppure mi conservo i soldi per una vacanza oppure per andare da qualche parte. Si vedrà. E’ ancora presto per parlare.

Per ora mi è stato consigliato di copiare, copiare tanto e solo con la matita, niente pastelli, penne, tavoletta grafica. Solo matita e foglio. Il professore ha gradito molto di più i disegni a matita (Scoiattolo regna X°D) e ha capito che ho comunque quello che serve: passione e capacità di muovere la matita. Insomma, devo solo esercitarmi, ma questo era ovvio! Ah, per copiare si intende dal vivo, non tracciando, cosa che non sopporto visto che è inutile (è una cosa su cui ho riflettuto a lungo). Il cervello non viene spronato a guidare la mano e quindi non si impara nulla (dite ciò che volete, ma se riflettete, la conclusione è questa). Ci ho riflettuto molto dopo questo colloquio e ho capito.

Comunque, riprendere una matita in mano è stata una cosa bellissima. Spero di esercitarmi a più non posso in questo periodo. Sarà un’estate all’insegna del disegno!