L'Isola

Benvenuti a tutti sulla nuova rubrica dedicata interamente alla lore di Ark. Ma spieghiamo prima cosa è una lore. A differenza della trama vera e propria, la lore può essere tradotta come “contesto” o, meglio ancora, antefatto: una serie di avvenimenti che hanno determinato una situazione. Nel nostro caso, su Ark, il nostro percorso dovrebbe portarci alla lettura delle Note dell'Esploratore per scoprire cosa sono le Arke e qual è il nostro scopo nel gioco.
Arkloreisland by MayaPatch

Il nostro viaggio nella lore inizia con l'Isola, la primissima mappa ad essere stata rilasciata e sulla quale tutti noi abbiamo mosso i primi passi.

I personaggi sono 4: Helena Walker, una biologa australiana proveniente dal 2016. Edmund Rockwell, un alchimista inglese del IX secolo. Gaius Marcellus Nerva, un generale romano vissuto probabilmente nel periodo imperiale di I secolo s.C. Mei-Yin Li, una guerriera cinese vissuta nel I Secolo d.C, secolo della rivolta dei Turbanti Gialli.
Ognuno di essi racconta gli avvenienti accaduti sull'Isola dal proprio punto di vista e fornisce a noi giocatori diversi indizi.
Colui che tira le fila di tutto potrebbe essere proprio Rockwell, che spinge Nerva a sbloccare una serie di eventi a catena. Grazie ai dialoghi con Helena e allo scambio di idee e opinioni, Rockwell giunge a delle conclusioni e le ambizioni di Nerva gli consentono di indagare ancora più a fondo.

Ma andiamo con calma.
Tutti e quattro i personaggi iniziano la loro avventura sull'Isola come se fossero stati improvvisamente portati lì da epoche e vite differenti, la loro memoria infatti è intatta e ci permette di capire le ragioni delle loro azioni.
Iniziamo dunque questo percorso, seguiremo le vicende dal punto di vista di ognuno e ricostruiremo così gli avvenimenti che hanno portato alla creazione del nostro personaggio!

Il personaggio che più ha provocato problemi sull'isola è Gaius Marcellus Nerva. Arrivato sull'Isola, crede che Giove gli abbia affidato il compito di portare l'ordine in quel luogo e inizia ad arruolare persone tra le sue fila, le addestra e le educa all'ordine e alla disciplina. In quanto comandante di un esercito, è orgoglioso di ciò che fa e i Newlegion by MayaPatchsuoi uomini lo premiano riconoscendolo ufficialmente come leader e innalzano uno stendardo con un simbolo sopra e il nome della Tribù, “La Nuova Legione”. Nerva è su di giri e si sente pronto per espandere il suo dominio sul resto dell'isola e l'incontro con Rockwell sarà decisivo per alimentare questa sua sete di potere. Sottometterà molte tribù minori, e incontrerà una prima volta Mei-Yin, fino a scontrarsi una seconda volta con la guerriera cinese, ingaggiata dagli Squali Dipinti, una tribù prevalentemente marina. Conscio della potenza della mercenaria, Nerva ricorre ad un metodo poco corretto facendo esplodere alcuni edifici degli Squali Dipinti che sospettano di lei e decidono di continuare lo scontro da soli, perdendolo.
La Nuova Legione ormai è la tribù Alfa dell'isola così Nerva si concentra su Rockwell, vuole parlare con lui dell'Isola e delle sue teorie. Il ricercatore gli rivela che probabilmente gli Obelischi sono detentori di uno straordinario e misterioso potere. Potere a cui Nerva si interessa immediatamente, pensando di esserne destinato.
Il terzo scontro con Mei-Yin avviene quasi subito dopo il ritorno di lei da una battaglia contro il Megapiteco. Nella mischia interviene anche il Giganotosauro addomesticato da lei ma questi viene accecato dalla rabbia e inizia ad attaccare tutti provocando la sconfitta della stessa Mei-Yin che si dà alla fuga.
Nella confusione, Nerva cattura Helena pensando che sappia molto più di Rockwell.
In effetti Helena riferisce che gli Obelischi portano in un luogo in cui bisogna affrontare dei mostri, ma Nerva mai si sarebbe aspettato un Drago. Perde la maggior parte degli uomini ma alla fine vince e ottiene la testa del Drago, la Terza Chiave per aprire la Grotta all'interno del Vulcano.
Intanto molte tribù si alleano tra loro e iniziano ad occupare parte del territorio della Nuova Legione. Nerva non ci bada molto perché col nuovo potere sarebbe stato capace di sottomettere tutto e tutti.
Dopo la discesa nella Tek Cave, inizia lo scontro con l'Overseer, il guardiano assoluto dell'isola. Nerva perde tutti gli uomini e le creature ma è sicuro che quella vittoria gli avrebbe permesso di reclamare il potere che gli spetta. Non trovandolo evoca gli dei e li prega per delle risposte. Si sente tradito e solo, dopo aver sacrificato tutto ciò per cui ha combattuto.

Mei-Yin ha un approccio molto pratico quando arriva sull'Isola. È una guerriera, abituata alla sopravvivenza. E sopravvivere è ciò che fa. Appena giunta, viene aggredita da tre uomini e li uccide senza farsi troppi problemi, dopodiché giunge ad un villaggio assaltato da un uomo a cavallo di un Raptor. La donna uccide uomo e cavalcatura e come ringraziamento viene ospitata al villaggio.
Questo incontro è fondamentale perché ci fornisce un indizio sul funzionamento dell'Impianto. Mei-Yin nota che le parole proferite dagli altri non corrispondono al labiale, quindi ipotizza che l'Impianto traduca al momento ciò che viene detto.
I villici consigliano Mei-Yin ad addomesticare un Raptor, che prenderà il nome di Whuzui e sarà forse tra le cavalcature più fedeli della ragazza. Questa decide poi di vivere come mercenaria, addomesticando un grande numero di creature di terra e meritandosi a pieno titolo il soprannome di “Regina delle Bestie”.
Il suo impiego di mercenaria la porta a scontrarsi con Nerva, in un primo scontro minore, che la spingerà ad addomesticare creature sempre più grandi e resistenti. Conosce anche Helena, inizialmente non si fiderà di lei ma poi instaurerà un rapporto amichevole abbastanza stabile e sincero.
Mei Yin si scontra per la seconda volta con la Nuova Legione e parte dei suoi Raptor sono gravemente feriti. Questa esperienza la spinge ad addomesticare creature ancora migliori.
Un altro importante indizio ci conferma che l'isola è un posto da cui non si può uscire. La guerriera infatti vorrebbe tornare a casa ma una barriera circonda l'intera isola.
Abbattuta, la ragazza non si deprime e cerca subito di migliorare il suo esercito di creature e i suoi occhi puntano ad un Giganotosauro, da lei chiamato Demone.
Quando Helena annuncia che deve andare via perché sta per iniziare una guerra a Sud, Mei Yin pensa di dover intervenire. Il nemico è la Nuova Legione di Nerva che, conscio delle abilità della cinese, gioca sporco per spingere gli Squali Dipinti a cacciare Mei Yin usando gli esplosivi. Il caos all'accampamento è tanto e molti accusano proprio Mei Yin e decidono di continuare la guerra senza di lei.
Così Mei Yin lascia il posto e decisa più che mai a diventare più forte, vuole il Giganotosauro. Dopo tante difficoltà riesce ad addomesticarlo. Il suo branco è nervoso per la presenza di questa bestia e Mei Yin capisce perché dopo una battuta di caccia osservando il suo temperamento irascibile.
In seguito Helena ingaggia Mei Yin nelle sue ricerche e la guida all'Obelisco. Portano con sé anche il Giganotosauro  con il quale sconfiggono il Megapiteco e Mei Yin inizia a pensare che forse gli Obelischi potrebbero riportarla a casa.
Al ritorno dalla battaglia, Mei Yin ed Helena vengono attaccate dalla Nuova Legione. Mei Yin viene sconfitta proprio a causa dell'ira del Giganotosauro che risulta così inutile. Whuzui viene ferito gravemente e muore poco dopo.
Così Mei Yin medita vendetta verso Nerva, soccorre Helena liberandola dopo aver raggiunto il luogo della Tek Cave e poi insegue il suo acerrimo nemico. Giunta sul posto, trova la Nuova Legione totalmente devastata ed Helena la prega di risparmiare Nerva. Mei Yin la colpisce per farle perdere i sensi e prosegue oltre il portale. Raggiunge Nerva sul Ponte di Osservazione e lo ferisce a morte. L'uomo fugge e lei lo insegue ma non riesce a trovarlo. Così si avvicina alla console e ne preme i pulsanti.

Helena Walker ha un approccio molto scientifico nei riguardi dell'Isola e delle creature che vi abitano. Giunta in loco non attende a farsi domande e studia ogni cosa. Pensa di essere su un pianeta in cui non ci sono stagioni poiché i vari biomi mantengono sempre la stessa temperatura e le creature non migrano, come invece dovrebbe essere.

Stringe un buon rapporto con Rockwell che le regala una Argentavis chiamata Athena.
Per studiare la fauna del luogo e fare delle ricerche concrete, Helena si reca nel bioma nevoso e si fa scortare dai Lupi Ululanti.
Lì le sembra tutto insolito, soprattutto un Tirannosauro che attacca dei Mammoth in un ambiente coperto di neve e sferzato dal gelido vento. Come può una creature simile sopravvivere al freddo di quel luogo? I Lupi Ululanti non ne sono stupiti ma Helena si domanda come può la presenza di una creatura simile non sbilanciare l'equilibrio dell'intero ecosistema. In effetti i suoi studi dimostrano che la popolazione di prede non diminuisce nonostante la cospicua presenza di predatori.
La studiosa ironizza e si chiede se questo posto in realtà non sia seguito o monitorato da qualcuno. Così decide di parlare con Rockwell e intanto riflette sulla natura dell'Isola e gli Obelischi. Le sembra tutto così assurdo a tal punto che lo studioso la incita a fare più ricerche perché non è detto che un posto che non segue le solite leggi non le segua affatto. Uno scienziato ha il dovere di studiare e fare ricerca. La scienza infatti è scoprire.
Così Helena si reca dagli Squali Dipinti per studiare l'ecosistema marino. Le stranezze continuano anche lì, il mare è pieno di Megalodonti aggressivi! Decide così di studiare anche quelli addomesticati e si stupisce della straordinaria intelligenza di questi ultimi che obbediscono come cagnolini.
Helena conferma i suoi dubbi sulla natura del posto dopo aver visto un Procoptodon, un canguro preistorico che non sarebbe dovuto assolutamente essere lì. È una specie che si è evoluta solo in Australia e lì sarebbe dovuta rimanere!
Per lei quel luogo non è un ecosistema ma un vero e proprio zoo
L'unica cosa che non è cambiata è il comportamento umano. Le tribù si sono adattate e una di queste cerca addirittura di espandere il suo dominio sulle altre, la Nuova Legione.
Lo studio sui Megalodonti continua ed Helena decide di approfondire le sue ricerche. Sente parlare della Regina delle Bestie e decide di recarsi da lei ricevendo un tiepido benvenuto.
La Regina delle Bestie ha un nutrito gruppo di creature. Helena li studia e si stupisce per la convivenza tra erbivori e carnivori.
Le sue ricerche la spingono alla conclusione che le creature del luogo sono abituate non solo alla presenza dell'uomo ma sono anche predisposte all'addomesticamento come se ciò fosse praticato da millenni. Helena teorizza addirittura  modifiche genetiche e vorrebbe esporre la sua teoria a Rockwell dopo aver fatto un altro paio di verifiche. E trovare un'isola completamente popolata da carnivori è la conferma definitiva.
Rockwell le dà ragione ma poi inizia a parlare degli Obelischi e dell'Artefatto da lui trovato attirando la curiosità di Helena. Così si reca dalla Fratellanza d'Acciaio e constata che hanno recuperato tutti gli artefatti per Rockwell. Proprio loro spiegano che gli Artefatti reagiscono quando vengono deposti negli incavi a loro dedicati nei terminali, Helena fa quindi una prova confermando così ciò che le è stato riferito. Decide così di trovare tutti gli Artefatti rimanenti.
Con Mei Yin si reca ad un Obelisco e viene trasportata nell'arena del Megapiteco. Dopo lo scontro, la tribù di Nerva attacca, Mei Yin viene sconfitta ed Helena viene catturata.
Nerva la interroga per ottenere informazioni sugli Obelischi, la sua tribù ha già tutti gli Artefatti e le “chiavi”, eccetto quella del Drago che non tarda a finire nelle sue mani.
Helena è così incaricata di guidare la truppa alla Tek Cave sul vulcano ma lei non li avrebbe seguiti e sarebbe rimasta all'esterno.
Dopo un po' Mei Yin la soccorre e insegue Nerva nella grotta. Helena la segue e quando arriva trova gli uomini di Nerva morti ma nessuna traccia di Mei Yin e lo stesso Nerva, solo sangue.
La teoria di Helena intanto trova la conferma definitiva quando questa guarda dall'enorme finestra. L'isola su cui è vissuta orbita in realtà attorno ad un pianeta insieme a tante altre piattaforme molto simili. Tutto quindi è artificiale e monitorato.
Ormai è sempre più decisa a trovare la verità.Overseer Arena : ARK

Rockwell ha un approccio simile a quello di Helena, studia il luogo e le creature ma al tempo stesso fornisce rimedi medici alle tribù in cambio di protezione. In linea di massima, la posizione dello studioso è neutrale ma non esisterà a pendere le parti di chi riterrà degno e, soprattutto, utile ai suoi scopi.
Vi sarà capitato di trovare spesso delle “Ricette”. Ecco, Rockwell è conosciuto anche come l'uomo delle ricette, e infatti testa tali ricette sulle persone, o almeno quando ci riesce. E proprio la ricerca di cavie lo fa entrare in contatto con Nerva, trovandolo subito interessante per le sue doti intellettive . Non lo vede di cattivo occhio e decide di non immischiarsi nelle sue dispute territoriali pensando che sarebbe riuscito a mettere ordine sull'isola.
Le delusioni provocate dalla diffidenza delle tribù nei riguardi dei suoi esperimenti lo mettono di cattivo umore e la sua assistente Isabelle gli consiglia di uscire un po' e fare altro. Così Rockwell fa un po' di speleologia e trova uno degli Artefatti (Probabilmente quello dello Skylord).
Rockwell finalmente verifica la sua teoria secondo la quale i piedistalli situati sotto gli obelischi siano stati fatti proprio per posizionare gli Artefatti. Forse ce ne sono altri, nascosti nelle profondità di altre grotte.
Così chiama a raccolta degli uomini che solitamente esplorano le grotte, e pare che la tribù della Fratellanza d'Acciaio ha trovato ben 3 artefatti qualche tempo prima, affrontando poi la Broothmother. Rockwell gli ha consegnato il suo Artefatto in cambio di ulteriori informazioni future così da non doversi avventurare in prima persona.
L'uomo prosegue con i suoi esperimenti ma qualcosa attira la sua attenzione e lo distrae continuamente: il suo pensiero ormai è fisso sugli Artefatti e gli Obelischi. Per questo motivo è felice di rivedere Helena, di cui stima l'intelligenza e gli piacerebbe esporle le sue teorie. Pensa di portarla con lui quando sarebbe andato dalla Fratellanza d'Acciaio per chiedere aggiornamenti.
Qualche tempo dopo Nerva va a trovarlo proponendogli un accordo: cavie umane in cambio di una collaborazione poiché è interessato anche lui agli obelischi e Rockwell accetta la sua proposta.
Probabilmente Nerva pensa possano essere usati come armi ma Rockwell non sa se sia effettivamente possibile.
Rockwell parte con Nerva e i suoi uomini verso uno degli obelischi. Nerva sta cercando Mei Yin ipotizzando che anche lei stia investigando.
Scoprire che Helena faccia ricerche insieme alla Regina delle Bestie sconvolge il vecchio scienziato che inizia a covare una certa rivalità nei suoi riguardi. Tuttavia vede il lato positivo, se Helena ha scoperto qualcosa, lui potrebbe combinare quelle scoperte con le sue, accaparrandosi tra l'altro i meriti.
Si scopre che gli Obelischi trasportano le persone altrove, in questo caso l'Arena del Drago. Questa scoperta la incuriosisce ulteriormente e sente la necessità di investigare più a fondo.
La truppa segue le indicazioni di Helena e si reca alla Grotta Tek. Intanto Rockwell continua ad alimentare la sua rivalità nei riguardi della ragazza. È lui il migliore scienziato, non lei. Inoltre i segreti degli Obelischi devono essere scoperti solo da lui, non da persone a lui inferiori.
Rockwell attraversa il lungo corridoio e raggiunge l'arena dell'Overseer e analizza con stupore la magnificenza del luogo. Il metallo di cui è composto gli sembra quasi vivo e la sua curiosità cresce. Vuole sapere di più. E così, come Mei Yin, si avvicina alla console e cerca di utilizzarla.

Questi avvenimenti sono solo i primi di un lungo viaggio verso la scoperta della verità. Le arche che circondano un pianeta ormai brullo, il motivo per cui creature di specie e epoca diversa esistono nello stesso tempo e nello stesso luogo sono solo alcune delle stranezze.

La prossima lore narrata sarà quella di Terra Bruciata, nuovi indizi ci saranno rivelati e nuoci misteri emergeranno. Ma quando ci saranno chiariti?

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