Oliver& Company

Ricordo ancora quando, nel lontano 2000, mia madre mi fece trovare la VHS del film Disney "Oliver&Company". Non ricordo neanche quante volte l'ho guardato, fatto sta che mi è sempre piaciuto poiché si differenziava un po' dagli altri film Disney e, tempo fa, fu trasmesso su Disney Channel, inutile dire che lo guardai con molto piacere.

TRAMA

Oliver è un gattino dal pelo rosso che non viene adottato insieme agli altri suoi fratellini. Durante la notte scoppia un temporale e il micino riesce ad uscire dallo scatolone in cui è stato fino a quel momento. Riparatosi sulla ruota di una macchina, passa lì la notte e il giorno dopo si ritrova catapultato nella frenetica vita newyorkese.
Il gattino incontra un cane randagio chiamato Dodger e con il suo aiuto ruba una salsiccia. Ma il cane riesce a riprendersela e a scappare facendosi beffe del micino. Oliver lo insegue e scopre il suo nascondiglio. Si ritrova così circondato da altri cani che però lo accettano tra loro, soprattutto perché Dodger riconosce il "carattere" del micio.
Oliver si rende subito conto della situazione in cui vivono i cani e anche il loro padrone, Fagin. Il poveraccio è un senzatetto che ha trovato un magazzino come riparo e vive lì. Ha contratto un grosso debito con uno strozzino di nome Sikes e cerca in tutti i modi di debellarlo.
Sikes in più è accompagnato da due Dobermann gemelli: Desoto e Roscoe, molto aggressivi e nemici di Dodger e compagni.
Sikes dà solo tre giorni di tempo per estinguere il debito, pena gravi conseguenze. Così il gruppo di cani parte alla ricerca di qualcosa di valore da rubare e permettere così a Fagin di pagare. Ma non è facile.
Dopo una serie di problemi, Oliver viene portato via da una bambina, Jenny, seduta nel retro di una limousine che il gruppo di cani voleva rubare.

Oliver e i fratellini

A casa della giovane, Oliver si trova bene e man mano si affeziona decidendo di voler rimanere con lei. Intanto la barboncina di casa, Georgette, pensa a come sbarazzarsi del micio e coglie la palla al balzo quando la banda di Dodge torna a recuperare il felino.
La cagnetta acconsente al rapimento di Oliver e aiuta la banda che finalmente lo riporta al rifugio. Ma una brutta sorpresa li attende. Oliver confessa che si è davvero affezionato a Jenny e vuole restare con lei. Dodger gli permette di andare via poiché si sente offeso, pensa che Oliver non tiene più a loro come amici.
Proprio nel momento in cui Oliver sta per andarsene, arriva Fagin che in precedenza era rimasto male per la sparizione del micio. L'uomo si accorge del collare, molto costoso, e pensa così di chiedere un riscatto alla famiglia di Jenny per riavere il gatto in dietro.
E' proprio Jenny quella che legge la lettera e, armata solo del suo salvadanaio e la compagnia di Georgette, si reca sul luogo dell'incontro. Il buon Fagin si rende conto che ha a che fare con una bambina e finge di aver ritrovato il gatto restituendoglielo.

Oliver torna da Jenny

Intanto Sikes vede tutto e, una volta che Fagin è andato via, rapisce la bambina con lo scopo di chiedere un riscatto alla famiglia della bambina, in viaggio in Europa per lavoro.
Sarà Oliver ad avvertire la gag di cani e lo stesso Fagin correrà a salvare la piccola.
La banda di Didge affronterà i Dobermann riuscendo a farli cadere dai binari della metropolitana (con l'aiuto di Oliver) sui quali è finita la macchina di Sikes (trascinandosi dietro lo streuzo motorino di Fagin). Lo stesso strozzino morirà investito da un treno.
Finalmente tutto torna alla normalità, anzi meglio! Fagin e i sui cani festeggiano il compleanno di Jenny e i genitori della bambina arriveranno in tempo per stare con lei. Oliver resta con Jenni mentre Fagin e i suoi cani tornano alla loro vita di sempre, ma questa volta con un problema in meno.

Brutta cosa l'umidità eh?

CARATTERISTICHE

Sicuramente avete notato una certa somiglianza con l'opera di Charles Dickens "Oliver Twist" con la differenza che qui Oliver è un micio.
In realtà le somiglianze sono apparenti. Gli stessi personaggi sono stati trasformati, come solito, dalla Disney.

Premetto però di aver visto un'altra trasposizione cinematografica di Oliver Twist sempre di mamma Disney del 1997, e non era così "infantile". Anzi, tale film rispettava la versione cartacea ed era molto realistico. Ah, e indovinate chi era Dodger? Elijah Wood! Sì! L'attore di Frodo Baggins de "Il Signore degli Anelli". Consiglio altamente di vederlo! Io lo guardai in sala computer durante la lezione di inglese, era la versione Inglese sottotitolata in... inglese (maledetta prof!) e non dimenticherò mai di aver imparato la frase "What a pity!" (Che peccato!). Sì, all'epoca ero una ciofeca in Inglese.

Ma torniamo a questo film e alle differenze.
Fagin
In Dickens, Fagin è un ebreo ricattatore e senza scrupoli, un nullatenente che sfrutta bambini orfani per procurarsi denaro (mi ricorda anche un po' la trama di "La musica nel cuore", altro bellissimo film, soprattutto per la grande interpretazione di Robin Williams, nel ruolo dello sfruttatore). Inoltre è anche colui che inganna il suo stesso strozzino Sikes e viene arrestato e poi impiccato.
In Disney, Fagins è un bonaccione, un senzatetto. Solo Sikes è l'incarnazione del male.

Roscoe e Desoto

Sikes
La sua figura non cambia molto in quanto cattiveria anche se in realtà è un ladro, non uno strozzino pieno di soldi. In realtà, per disperazione, uccide la sua amata (se non erro mandandole contro proprio il suo cane) e poi muore cadendo dal tetto di un edificio (questa scena c'è anche nel film Disney del 1997).

Oliver
Per quanto riguarda Oliver, direi che anche lui è stato un po' cambiato. Ciò che accomuna i due orfanelli è che entrambi sono ingenui e facilmente manipolabili. Entrambi cacciano "le unghie" quando c'è bisogno ma in Disney, Oliver viene adottato da una perfetta sconosciuta, resta dunque un gattino senza familiari. In Dickens, Oliver scopre che Rose è sua zia e viene adottato dal Signor Brownlow a cui il bambino aveva cercato di rubare il portafogli e riceve anche una lauta eredità.

Dodger
Anche Dodger è stato cambiato. In Dickens non solo viene arrestato ma non considera Oliver come un compagno e un amico. In Disney è l'esatto contrario, infatti il cane resta con la banda e continua la sua vita da randagio oltre che andare a salvare la bambina perché buono di cuore.

Sig. Brownlow e Jenny
Inutile dire che il ruolo che svolgono è lo stesso, ospitando Oliver. La differenza è la consapevolezza.
Il Sig.Brownlow strappa Oliver dalle grinfie della polizia e lo ospita nel migliore dei modi sperando di recuperarlo dalla vita di strada. Quando poi Oliver viene riportato a forza da Fagin, il Sig. Brownlow si rassegna ritenendolo un caso perso.
Jenny è una bambina e, ovviamente, non sospetta che il micio fa parte di una banda di ladruncoli e, dopo il rapimento di Oliver, non smette di cercarlo e piangere per lui.


Musica e Animazione
Il disegno mi piace molto, ho amato soprattutto i due Dobermann e per la prima volta, in questo film, Disney usa la grafica digitale per più scene, riuscendoci anche molto bene. Direi quasi che è un pezzo di storia d'animazione Disney poiché tale tecnica è stata usata molto più frequentemente che in altri film precedenti.
Il sonoro è sempre adatto alle situazioni ma Disney aggiunge il suo classico tocco da Musical e i cani di tanto in tanto si esibiscono in scene canore.
Direi però che proprio l'aspetto musical stona con il resto del contesto. Ma ovviamente si tratta di un film Disney e non possiamo pretendere molto. I bambini gradiscono e anche gli adulti possono apprezzare.

IMPRESSIONI
Sorvolando le scene musical, l'opera riesce a coinvolgere lo spettatore, soprattutto verso il finale, quando la situazione si fa critica e lascia presagire una fine poco felice per tutti. Non è un capolavoro, sia chiaro, ma è un film adatto a tutti.
Forte è la critica alla pratica dell'usura anche se un bambino non avrebbe mai colto in che situazione viveva Fagin. Io stessa ricordo di non aver mai capito perché Fagin implorasse Sikes di aspettare ancora un po'.

Easter Egg
Ricordate gli Easter Egg che vi ho citato nella recensione di Ralph Spaccatutto? Anche qui ne troviamo ma questa volta sono palesi e anche in numero minore.

I cani provenienti dal film Disney "Lily e il Vagabondo"

Pongo da "La carica dei 101"

Con questo ho finito. Spero di avervi fatto ricordare un film che mi ha accompagnata nella mia infanzia oppure di averne fatto scoprire uno nuovo. Da quello che so infatti "Oliver&Company" non è molto conosciuto.

Un'altra futura recensione targata Disney che potrebbe presentarsi prossimamente e con tema "cani"? Beh, sicuramente "Anche i Cani vanno in Paradiso". Ma ho bisogno di spulciarlo visto che non lo guardo da anni!